Amitriptilina vs alternative: confronto completo

Amitriptilina vs alternative: confronto completo
Gianmarco Moretti 9 ottobre 2025 0 Commenti

Punti Chiave

  • L'amitriptilina è efficace ma porta spesso effetti collaterali.
  • Alternative come duloxetina o venlafaxina offrono profili di tolleranza diversi.
  • La scelta dipende da indicazione clinica, età, comorbidità e costo.
  • Confrontare dosaggi, interazioni e controindicazioni evita sorprese.
  • Consultare sempre il medico prima di cambiare terapia.

amitriptilina è uno dei farmaci più prescritti per depressione e dolore cronico, ma non è l'unica opzione disponibile. Scopriamo come si posiziona rispetto ad altre scelte comuni.

Che cos'è l'amitriptilina?

Quando si parla di antidepressivi triciclici, Amitriptilina è un farmaco della classe dei triciclici usato per trattare depressione, dolore neuropatico e emicrania. È stato lanciato negli anni ’60 e rimane una scelta di prima linea per molti pazienti.

Caratteristiche principali:

  • Dosaggio tipico: 25‑150 mg al giorno, suddiviso in una o due somministrazioni.
  • Metabolismo: principalmente epatico tramite CYP2D6.
  • Effetti collaterali comuni: secchezza orale, sonnolenza, aumento di peso, ipotensione ortostatica.

Principali alternative terapeutiche

Le alternative più usate si dividono in due gruppi: altri antidepressivi triciclici e inibitori della ricaptazione della serotonina‑norepinefrina (IRSN) o inibitori selettivi della serotonina (SSRI). Ecco le più rilevanti.

Duloxetina

Duloxetina è un IRSN indicato per depressione, dolore neuropatico e fibromialgia. Viene metabolizzata dal CYP1A2 e CYP2D6.

  • Dosaggio: 30‑120 mg al giorno.
  • Effetti collaterali: nausea, secchezza orale, vertigini, aumento della pressione sanguigna.

Venlafaxina

Venlafaxina è un IRSN con forte azione serotoninergica a basse dose e noradrenergica a dosi più alte. Ha un profilo di tolleranza simile a duloxetina.

  • Dosaggio: 75‑375 mg al giorno.
  • Effetti collaterali: insonnia, sudorazione, disfunzione sessuale.

Mirtazapina

Mirtazapina è un antidepressivo tetraciclico che agisce su recettori alfa‑2 e serotonina. Spesso usata quando si desidera aumentare l'appetito.

  • Dosaggio: 15‑45 mg al giorno.
  • Effetti collaterali: aumento di peso, sonnolenza, aumento del colesterolo.

Trazodone

Trazodone è un antidepressivo serotoninergico con forte effetto sedativo, usato anche per l'insonnia. Ha un profilo di sicurezza migliore rispetto ai triciclici.

  • Dosaggio: 150‑400 mg al giorno.
  • Effetti collaterali: sonnolenza, ipotensione ortostatica, priapismo (raro).

Gabapentin

Gabapentin è un anticonvulsivante usato per il dolore neuropatico, spesso in combinazione con antidepressivi. Non è un antidepressivo, ma è una valida alternativa per il dolore.

  • Dosaggio: 300‑1800 mg al giorno, in più dosi.
  • Effetti collaterali: sonnolenza, edema, aumento di peso.

Imipramina

Imipramina è un altro antidepressivo triciclici, più vecchio dell'amitriptilina, usato per depressione e enuresi notturna.

  • Dosaggio: 75‑250 mg al giorno.
  • Effetti collaterali: simili all'amitriptilina ma più marcati su cuore.

Nortriptilina

Nortriptilina è il metabolita attivo dell'amitriptilina, con meno effetti anticolinergici. Ideale per pazienti sensibili alla secchezza orale.

  • Dosaggio: 25‑150 mg al giorno.
  • Effetti collaterali: minori rispetto all'amitriptilina, ma ancora sonnolenza.
Bottiglie di farmaci con tappi colorati su banco clinico, suggerendo un confronto.

Confronto dettagliato

Confronto tra amitriptilina e le principali alternative
Farmaco Indicazioni principali Dosaggio usuale Effetti collaterali più frequenti Contraindicazioni rilevanti Prezzo medio (per confezione)
Amitriptilina Depressione, dolore neuropatico, emicrania 25‑150 mg/giorno Sonnolenza, secchezza orale, aumento di peso Problemi cardiaci, glaucoma a pressione €5‑10
Duloxetina Depressione, dolore neuropatico, fibromialgia 30‑120 mg/giorno Nausea, ipertensione, sonnolenza Insufficienza epatica grave €12‑18
Venlafaxina Depressione, ansia, dolore cronico 75‑375 mg/giorno Insonnia, sudorazione, disfunzione sessuale Disturbi cardiaci non controllati €10‑15
Mirtazapina Depressione maggiore, disturbi del sonno 15‑45 mg/giorno Aumento di peso, sonnolenza, aumento colesterolo Ipersensibilità €8‑12
Trazodone Depressione, insonnia 150‑400 mg/giorno Sonnolenza, ipotensione ortostatica, priapismo Uso concomitante con MAO inibitori €6‑9
Gabapentin Dolore neuropatico, epilessia 300‑1800 mg/giorno Sonnolenza, edema, aumento di peso Insufficienza renale grave €7‑11
Imipramina Depressione, enuresi notturna 75‑250 mg/giorno Effetti cardiaci, secchezza orale, sonnolenza Malattie cardiache, glaucoma a pressione €5‑9
Nortriptilina Depressione, neuropatia 25‑150 mg/giorno Meno effetti anticolinergici, sonnolenza Storia di aritmie €6‑10

Quando scegliere quale alternativa?

La decisione dipende da tre fattori chiave:

  1. Indicazione clinica: se il paziente ha principalmente dolore neuropatico, duloxetina o gabapentin possono dare risultati migliori.
  2. Profilo di tolleranza: pazienti anziani o con problemi cardiaci dovrebbero evitare i triciclici, optando per venlafaxina o mirtazapina.
  3. Costi e disponibilità: l'amitriptilina è spesso la più economica, ma se gli effetti collaterali sono insopportabili il risparmio può diventare un costo in termini di qualità della vita.

Un “piano di scelta” tipico potrebbe essere:

  • Diagnosi di depressione lieve‑moderata: inizia con SSRI (es. sertralina) o mirtazapina se si desidera aumentare l'appetito.
  • Dolore neuropatico con fallimento di SSRI: prova duloxetina o gabapentin.
  • Emicrania con risposta parziale all'amitriptilina: valuta trazodone o nortriptilina per ridurre gli effetti collaterali anticolinergici.
Medico e paziente anziano discutono terapie, con bottiglie di medicinali sul tavolo.

Pro e contro di ciascuna opzione

Riassumiamo i punti di forza e le limitazioni per aiutare una scelta veloce.

Farmaco Pro Contro
Amitriptilina Economico, efficace per diverse indicazioni. Effetti anticolinergici marcati, rischio cardiaco.
Duloxetina Buona per dolore neuropatico, meno sedazione. Prezzo più alto, possibile ipertensione.
Venlafaxina Effetto dose‑dipendente, adatto a ansia. Insonnia, possibile aumento della pressione.
Mirtazapina Stimola appetito, utile in pazienti sottopeso. Aumento di peso, sonnolenza diurna.
Trazodone Eccellente per insonnia, minori effetti cardiaci. Raro priapismo, ipotensione.
Gabapentin Specifico per dolore neuropatico, buona tolleranza. Dosaggi elevati, edema.
Imipramina Storia lunga, efficace in depressione grave. Effetti cardiaci più marcati rispetto all'amitriptilina.
Nortriptilina Meno effetti anticolinergici, buona alternativa se la secchezza è problematica. Sommennel, ancora presentano alcuni effetti cardiaci.

Domande frequenti

Domande frequenti

L'amitriptilina è adatta a persone anziane?

Nei soggetti over 65 si sconsiglia l'uso di amitriptilina a causa del rischio di cadute per sonnolenza e ipotensione ortostatica. Alternative come mirtazapina o duloxetina, con un profilo più lieve, sono preferibili.

Posso sostituire l'amitriptilina con nortriptilina senza cambiare dose?

Nortriptilina è più potente per effetto antidepressivo; di solito la dose è pari o leggermente inferiore rispetto all'amitriptilina. È fondamentale fare il passaggio sotto controllo medico.

Qual è l'effetto più comune che spinge a cambiare l'amitriptilina?

La secchezza della bocca e la sonnolenza diurna sono i sintomi più segnalati, perché influiscono sulla qualità della vita quotidiana.

Duloxetina è più costosa dell'amitriptilina: vale la pena?

Se il dolore neuropatico è il sintomo principale, la duloxetina può ridurre la necessità di farmaci aggiuntivi, giustificando il costo più alto.

Ci sono interazioni importanti tra amitriptilina e altri farmaci?

Sì. L'amitriptilina interagisce con altri depressivi del SNC (es. alcol, benzodiazepine) e con farmaci che inibiscono CYP2D6, aumentando il rischio di tossicità.